Un nuovo chip per reti 6G sviluppato da ricercatori internazionali promette velocità di trasmissione dati superiori a 100 gigabit al secondo, dieci volte superiori ai limiti teorici del 5G, aprendo nuovi orizzonti per streaming ultra-HD e intelligenza artificiale.
Il chip, realizzato dall'Università di Pechino insieme ad altri istituti internazionali, è piccolissimo (11x1,7 mm) e copre una banda di frequenze ultra larga, da 0,5 GHz a 115 GHz, operando su nove bande radio diverse con un unico dispositivo. Grazie a tecnologie elettro-ottiche innovative, il chip rappresenta un passo decisivo verso le reti 6G attese per il prossimo decennio, che supporteranno applicazioni avanzate come AI e streaming di alta qualità. L'articolo descrive il funzionamento e le potenzialità di questa innovazione tecnica.
Un nuovo standard di velocità per il 6G
Il nuovo chip misura solo 11 millimetri per 1,7 millimetri e opera su una banda ultralarga di frequenze che si estende da 0,5 GHz a 115 GHz. Per coprire questo ampio spettro servono nove diverse bande radio, un compito che di solito richiede l'utilizzo di componenti molto variegate. Il nuovo chip, invece, riesce a fare tutto da solo grazie all'aiuto di un modulatore elettro-ottico e di oscillatori optoelettronici, che permettono di convertire i segnali radio in segnali ottici e viceversa, operando così su nove bande diverse.
Tecnologia innovativa e prestazioni elevate
Gli esperimenti hanno dimostrato che il sistema raggiunge velocità di trasmissione wireless superiori a 100 Gbps, sufficienti per trasmettere simultaneamente 1.000 video in ultra-alta definizione. Con l'aggiunta di algoritmi di intelligenza artificiale, queste reti potranno offrire connettività ubiqua, trasmissione dati in tempo reale e gestione automatica delle interferenze, garantendo comunicazioni più sicure ed efficienti anche in scenari complessi.
Il futuro delle comunicazioni con il 6G
Inoltre, la capacità del chip di cambiare frequenza in modo dinamico, in risposta a interferenze o congestioni, rappresenta un avanzamento rispetto alle attuali soluzioni 5G, rendendo possibile una comunicazione continua e fluida in qualsiasi situazione.
