In seguito ad accuse e azioni legali, Roblox ha annunciato una stretta sui contenuti creati dagli utenti per migliorare la protezione dei minori e contrastare la pedofilia.
Roblox, la piattaforma di contenuti generati dagli utenti, è stata oggetto di cause legali negli USA per presunte negligenze nella tutela dei minori dagli abusi sessuali. In risposta, la compagnia ha annunciato cambiamenti importanti nelle sue politiche: l’accesso alle esperienze non classificate sarà limitato agli sviluppatori e ai creatori attivi, e fenomeni di "ritrovi social" in ambienti privati o per soli adulti saranno limitati agli utenti con identità verificata e almeno 17 anni. Verranno utilizzati nuovi strumenti automatici di moderazione per chiudere server violatori e proteggere i giocatori.