Sony Interactive Entertainment ha ceduto la proprietà dell'Evo Championship Series a NODWIN Gaming, mantenendo però un ruolo di sponsorizzazione fino al 2028.
A distanza di oltre quattro anni dall'acquisizione, PlayStation ha venduto le sue quote dell'Evo a NODWIN Gaming, società indiana specializzata in esports. Nonostante la cessione, Sony rimarrà uno degli sponsor principali dell'evento picchiaduro fino al 2028, continuando a supportare la comunità tramite PlayStation Tournaments e nuovi prodotti in sviluppo. Il fondo saudita Qiddiya investirà nell'altra società co-proprietaria RTS, rimanendo partner fino al 2027. Questo cambiamento evidenzia una nuova fase di espansione globale e partnership nel mondo degli esports.
Un passaggio di testimone
L'evento EVO continua a essere un punto di riferimento per la community di videogiochi da combattimento a livello globale. La cessione delle quote di PlayStation a NODWIN Gaming rappresenta un passaggio di testimone che porterà nuove risorse, competenze locali e una rete di eventi più ampia, in particolare nei mercati asiatici.
Il ruolo continuo di PlayStation
Nonostante la vendita, Sony manterrà un ruolo di sponsorizzazione fino al 2028, continuando a supportare iniziative come PlayStation Tournaments. Questo indica che, pur non essendo più proprietaria diretta, PlayStation intende rimanere vicina alla scena competitiva dei picchiaduro.
Impatto e prospettive
La combinazione tra l'esperienza infrastrutturale di NODWIN Gaming e gli investimenti di partner come Qiddiya suggerisce un'espansione globale dell'evento. I fan possono aspettarsi produzione di eventi più capillare, iniziative regionali e possibili nuovi format pensati per coinvolgere un pubblico sempre più vasto.
