Path of Exile 2: tutte le novità dell'aggiornamento The Third Edict

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Un aggiornamento massiccio per Path of Exile 2 in accesso anticipato, che introduce il quarto atto della campagna, nuove attività di endgame, una prima lega e un sistema di commercio asincrono tra giocatori.

The Third Edict segna un importante passo nel percorso di sviluppo di Path of Exile 2, con un'espansione non lineare piena di nuove mappe, nemici e boss. L'aggiornamento porta anche significativi bilanciamenti alle classi, introduzioni di nuove meccaniche come la corsa e rielaborazioni del sistema delle gemme di supporto. Inoltre viene introdotto un sistema di economia di gioco più fluido con il commercio asincrono. L'articolo analizza i cambiamenti, le promesse e le incognite del futuro del gioco.

L’Atto 4 e tutti i suoi contenuti

L'aggiunta del quarto atto della campagna segna un momento molto importante del periodo di early access di Path of Exile 2: dal 29 agosto, infatti, non sarà più necessario rigiocare l'intera campagna con ogni personaggio per arrivare all'endgame. Innanzitutto, l'Atto 4 sarà un'esperienza completamente non lineare che chiederà di esplorare l'arcipelago di Ngamakanui alla ricerca del Terzo Editto, un'arma potentissima in grado di sconfiggere un nemico potente. Dalle tranquille sabbie dell'isola di Whakapanu, dove le maree risuonano delle voci degli annegati, fino al paesaggio infernale dell'isola di Kin, dove la terra stessa trasuda fuoco, chi gioca potrà scegliere in che ordine andare alla ricerca dei frammenti e scoprire le verità nascoste di questo arcipelago. L'Atto 4 della campagna è composto da 16 aree e contiene 12 nuovi boss, ma per arrivarci dovrete farvi largo tra le oltre 100 nuove unità nemiche che popolano l'arcipelago. Sostituiscono la difficoltà Crudele, per arrivare all'endgame, tre atti temporanei (missioni secondarie a tutti gli effetti) chiamati Interludi. Questi contenuti non saranno più disponibili nel gioco all'uscita dell'Atto 5 (non temete non andranno sprecati, verranno riutilizzati nell'endgame) e contengono 19 nuove aree e 9 nuovi boss. Nel primo i giocatori dovranno tornare a Ogham per aiutare Renly a ricostruire il villaggio eliminando la corruzione che affligge gli abitanti. Nel secondo dovrete attraversare le sabbie di Vastiri e aiutare Asala a onorare un voto sacro sconfiggendo i responsabili dell'interruzione del rituale del Dono. Nel terzo e ultimo dovrete scalare le grandi vette della montagna per ritrovare i discendenti perduti dei misteriosi Vaal, un popolo che si è rinchiuso migliaia di anni prima all'interno di una cripta tra le caverne di ghiaccio.

Gemme di supporto, bilanciamento e tante novità

La lamentela rivolta più di frequente a Path of Exile 2 negli ultimi mesi (mettendo da parte il problema ai server che GGG dice di aver risolto affidandosi a fornitori protetti contro gli attacchi Ddos) è senza dubbio quella legata ai limiti delle gemme di supporto che, fino ad ora, erano ristrette a una per tipo nella costruzione di una build. Questo vincolo è stato rimosso e aprirà i cancelli a decine se non centinaia di nuove possibilità nella realizzazione della costruzione del proprio personaggio. Preparatevi ad avere a che fare con ancora più variabili e possibilità quando uscirà l'aggiornamento 0.3 Le Lineage di supporto, poi, sono un nuovo tipo di ricompensa per le attività di endgame e si comportano come se fossero veri e propri oggetti unici. Ce ne saranno 40 al lancio dell'Atto 4 e saranno ottenibili sconfiggendo determinati boss. A queste nuove gemme si accompagna perfettamente l'aggiunta di oltre 100 nuove opzioni all'interno dell'Atlas Tree, 20 per classe, che andranno ad arricchire ancora di più le già infinite possibilità di personalizzazione dello stile di gioco di Path of Exile 2. Il piatto forte di questo aggiornamento, però sono le decine di semplificazioni, ammodernamenti e migliorie alle abilità e ai potenziamenti già presenti nel gioco. Solo per citare alcuni dei più importanti: i Ranger avranno più combinazioni con le abilità del ghiaccio, che sarà il loro potere principale, e noteranno un aumento sostanziale dei danni contro i boss; i Guerrieri potranno parare (parry) qualsiasi attacco tranne quelli con il flash rosso dei boss; e i Mercenari vedranno un aumento a 8 secondi di tutti gli effetti di status che infliggono ai nemici. Niente più tempi di attesa quando si cambia armi significa ancora più possibilità di combinare effetti attivi e passivi per fare ancora più danni.

La prima League di Path of Exile 2: Rise of the Abissal

La prima League di Path of Exile 2 avrà un sistema di contenuti live service molto simile a quello del primo capitolo e il pilastro principale di ogni grande aggiunta saranno le League, una pletora di aggiunte all'endgame che mescola nuovi contenuti per le location già presenti nel gioco e nuovi dungeon creati appositamente. La prima League di PoE 2 si chiamerà Rise of the Abissal e avrà come protagonista una nuova razza di nemici che si credevano estinti. L'Abisso sarà dove i giocatori potranno sperimentare con il nuovo sistema di crafting della prima League di Path of Exile 2. Nascosti nelle profondità della terra gli Abissal hanno perfezionato la loro magia proibita tutta incentrata sui lich e hanno bisogno di esseri viventi per alimentarla. Per questo i giocatori, esplorando Wraeclast, incontreranno nemici corrotti dagli Abissal: uccidendoli attireranno le ire delle malvagie creature che emergeranno da una fossa. Eliminando tutti i nemici presenti verrà attirato il boss che, in base ai modificatori casuali con cui è stato generato, ricompenserà i giocatori con determinati pezzi di equipaggiamento. Ogni tanto potrebbe aprirsi una porta per un dungeon speciale al cui termine si nasconde un boss ancora più temibile sconfitto il quale i giocatori potrebbero ottenere uno dei nuovi pezzi di equipaggiamento unico.

Commercio asincrono per tutti

Il 29 agosto verrà lanciato un nuovo sistema rivoluzionario per il mondo di Path of Exile: il commercio completamente asincrono per tutti i giocatori. Ora, in PoE 2, per scambiarsi un oggetto serve che entrambi i giocatori siano online e al PC, con il nuovo aggiornamento sarà possibile affidare i propri oggetti da mettere in vendita a uno specifico negoziante, ciascuno con il suo prezzo, e il gioco farà il resto. Ci sarà un personaggio dedicato al commercio asincrono tra giocatori e gestirà tutto lei, dalla vendita alla raccolta della valuta: basta interagire, decidere il prezzo di vendita e poi passare a riscuotere. Per acquistare un oggetto basterà cercarlo nel mercato di gioco, trovare l'offerta che è più conveniente e recarsi nella base del giocatore per acquistarlo. Il venditore non dovrà né essere presente né essere online. Ad acquisto avvenuto potrà semplicemente recarsi dal suo npc per raccogliere la valuta guadagnata. Per accedere al sistema è necessario un rifugio che, nell'atto 4, potrà essere acquisito dai giocatori che ancora non ne hanno uno completando un'apposita missione in una delle nuove isole. In modo simile a come fa Warframe per il suo mercato tra giocatori, ci sarà una sorta di tassa in Gold per ciascuna transazione. "Essendo un sistema così massivo" ha spiegato Rogers "non possiamo pretendere di testarlo a pieno internamente, per questo monitoreremo molto da vicino l'uscita e, se tutto andrà bene, porteremo questo commercio asincrono tra giocatori anche in Path of Exile 1."

Path of Exile 2 — The Third Edict: reveal ufficiale

Di seguito il reveal ufficiale di Path of Exile 2: The Third Edict, con dettagli su Act 4, la lega Rise of the Abyssal, il nuovo dash, l’equilibrio delle classi e il sistema di scambio asincrono.
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