Tim Sweeney, CEO di Epic Games, spiega che i problemi di performance in molti giochi basati su Unreal Engine 5 derivano da scelte e processi errati degli sviluppatori.
Durante un'intervista ha sottolineato che l’ottimizzazione viene spesso sottovalutata nelle fasi iniziali di sviluppo, con test su hardware performante e correzioni rimandate troppo a valle. Epic Games sta lavorando su strumenti di automazione e formazione per migliorare la situazione, ma la chiave resta anticipare e integrare l ottimizzazione fin dalle prime fasi progettuali.
Il CEO ha identificato il problema principale nell'ordine delle fasi di sviluppo, dove il testing su configurazioni meno potenti viene spesso posticipato e può causare problemi difficili da risolvere in tempo utile. Molti sviluppatori, infatti, tendono a concentrarsi su hardware di alta gamma per le loro ottimizzazioni, dimenticando che la maggior parte dei giocatori utilizzerà configurazioni di fascia media o bassa. Questo approccio può portare a significative discrepanze nelle prestazioni finali del gioco, generando frustrazione tra i giocatori e danneggiando la reputazione del motore stesso. La questione dell'ottimizzazione è diventata centrale nelle discussioni del settore, poiché i giocatori si aspettano esperienze fluide e senza intoppi, indipendentemente dall'hardware utilizzato.
Inoltre, Sweeney ha sottolineato che la responsabilità non dovrebbe ricadere sul motore, ma piuttosto sulle scelte fatte dai team di sviluppo durante la fase progettuale. La mancanza di test su dispositivi meno potenti e la procrastinazione nell'indirizzare i problemi di performance fino a stadi avanzati dello sviluppo possono risultare in titoli che non riescono a soddisfare le aspettative. Ciò implica un cambiamento di mentalità tra gli sviluppatori, che devono considerare l'ottimizzazione come un processo continuo e integrato in ogni fase dello sviluppo del gioco.
Epic Games sta aggiornando Unreal Engine 5 per offrire più supporto e automazione agli sviluppatori. Questi aggiornamenti mirano a semplificare i processi di ottimizzazione, con strumenti progettati per evidenziare e risolvere automaticamente i problemi di performance. Ad esempio, nuove funzionalità potrebbero includere analisi in tempo reale delle prestazioni e suggerimenti per migliorare l'efficienza delle risorse. Questo non solo ridurrebbe il carico di lavoro del team di sviluppo, ma potrebbe anche ridurre il tempo necessario per portare un gioco sul mercato. Gli sviluppatori saranno anche incoraggiati a sfruttare questi strumenti per testare i propri giochi in diverse condizioni e su diverse configurazioni hardware, garantendo così esperienze più uniformi per i giocatori.
Inoltre, Epic Games è consapevole dell'importanza della formazione. Per questo motivo, stanno lanciando programmi di formazione per gli sviluppatori, al fine di aiutarli a comprendere meglio le tecniche di ottimizzazione e come applicarle fin dai primi stadi di progettazione del gioco. Questi programmi potrebbero includere workshop, tutorial online e risorse di apprendimento, tutti progettati per elevare il livello di competenza degli sviluppatori e permettere loro di utilizzare al meglio il motore Unreal Engine 5 per creare giochi di alta qualità.
La formazione mirata degli sviluppatori è fondamentale, poiché l'ottimizzazione va applicata sia a livello di motore che di progetto. Con l'evoluzione della tecnologia, gli sviluppatori devono adattarsi e apprendere nuove competenze, soprattutto in un panorama videoludico in continua evoluzione. La capacità di ottimizzare un gioco non si limita più a semplici modifiche alle impostazioni grafiche, ma richiede una comprensione profonda di come funzionano le varie componenti del motore e come interagiscono tra loro. Sweeney ha affermato che il team di Epic Games è impegnato a creare un ecosistema in cui gli sviluppatori possano facilmente accedere alle informazioni e agli strumenti di cui hanno bisogno per ottimizzare i loro giochi.
Questo approccio proattivo è essenziale, soprattutto considerando che i giocatori sono diventati sempre più esigenti. Con una concorrenza agguerrita nel settore, i titoli che riscontrano problemi di prestazioni rischiano di essere rapidamente abbandonati. La risposta di Epic Games e l'accento posto sull'ottimizzazione delle risorse sono passi cruciali per garantire che i giochi sviluppati su Unreal Engine 5 possano competere efficacemente sul mercato, offrendo esperienze di gioco eccezionali e senza soluzione di continuità.
L'aggiornamento 5.6 promette miglioramenti significativi nell'uso delle risorse di CPU e GPU. Le nuove ottimizzazioni saranno progettate per sfruttare meglio le potenzialità hardware moderne, consentendo esperienze di gioco più ricche e dettagliate. Questo significa che gli sviluppatori avranno più spazio per essere creativi senza compromettere le prestazioni. È un obiettivo ambizioso, ma assolutamente necessario in un'epoca in cui la grafica e la complessità dei giochi continuano a crescere esponenzialmente.
In definitiva, la responsabilità dei problemi di prestazioni non dovrebbe ricadere su Unreal Engine 5, ma piuttosto sui processi e sulle scelte degli sviluppatori. L'ottimizzazione deve essere un concetto fondamentale, integrato fin dall'inizio dello sviluppo. Con l'impegno di Epic Games a fornire gli strumenti e la formazione necessari, ci sono buone probabilità che i titoli futuri possano raggiungere nuovi standard di qualità e prestazioni, beneficiando tanto i game designer quanto i giocatori. La sfida ora è se gli sviluppatori adotteranno queste nuove pratiche nel loro lavoro quotidiano.
