The Walt Disney Company sta rivedendo la propria strategia, puntando su nuovi film originali per attrarre i giovani maschi della Generazione Z, dopo anni di affidamento su Marvel e Star Wars.
Dopo un dominio al botteghino con Marvel e Star Wars, Disney riconosce la necessità di attrarre un pubblico giovane meno legato alla nostalgia e più influenzato da fenomeni virali e videogiochi. La nuova guida della divisione live-action spinge per idee originali, da avventure globali a film stagionali, per colmare il vuoto lasciato da franchise come Pirati dei Caraibi e il deludente rilancio di Indiana Jones. Bob Iger sottolinea la priorità ai grandi film originali, segnando un cambio di passo significativo per il colosso dell'intrattenimento.
Un cambiamento necessario
Disney punta a nuovi orizzonti al cinema per catturare il pubblico maschile della Generazione Z, superando la dipendenza da franchise consolidati. Questa esigenza è diventata ancora più evidente mentre i film basati su marchi storici come Marvel e Star Wars hanno iniziato a mostrare segnali di cedimento. Con l'evoluzione dei gusti di un pubblico giovanile che si interessa maggiormente a contenuti freschi, autentici e innovativi, Disney sta esplorando un nuovo approccio alla narrazione cinematografica. Nella sua strategia, Disney sta attirando giovani talenti creativi, avviando collaborazioni con artiste e autori emergenti, e non esita a lanciarsi in film originali che possano risuonare con l'audience Z. Non pochi esperti stanno evidenziando che per riconquistare il cuore dei giovani, l'azienda dovrà allontanarsi dalle formule collaudate dei franchise e abbracciare storie che parlino direttamente alle esperienze e ai sogni di questa generazione.
Innovazione cinematografica
Dirigenti e sceneggiatori sono chiamati a creare idee originali, spaziando da avventure globali spettacolari a film stagionali per Halloween. La creatività è fondamentale in questa nuova fase; infatti, i team creativi non stanno solo cercando di ripetere successi passati, ma di costruire un universo cinematografico che possa essere tanto appassionante quanto rilevante per le nuove generazioni. Le testimonianze pervenute mostrano che Disney intende diversificare non solo le storie narrate, ma anche le modalità di consumo. Film come 'Elio', che introduce un orientamento verso tematiche interstellari e fenomeni attuali come il multiverso, potrebbero essere la chiave per attrarre l'attenzione di una Gen Z più critica e informata. Attirare un pubblico giovane attraverso campagne di marketing accattivanti e innovative, insieme a collaborazioni con content creators e influencer, diventa quindi vitale per il successo degli ultimi progetti Disney.
Ritrovare la fiducia del pubblico
Il team live-action guidato da David Greenbaum e Daria Cercek lavora a colmare il vuoto lasciato da Pirati dei Caraibi e dal rilancio fallimentare di Indiana Jones. Una delle più grandi sfide che Disney affronta è quella di ripristinare la fiducia del pubblico dopo l'accoglienza mista ricevuta da film recenti. I dirigenti hanno riconosciuto che il fallimento di 'Indiana Jones e il Quadrante del Destino' ha evidenziato un consumo stagnante di contenuti familiari e avventurosi. Questo ha spinto il team a cercare di reinventare classici e sviluppare nuove storie, che siano accessibili ma anche empatiche. La nuova rotta di Disney prevede di riconnettersi con il pubblico attraverso film che vertano anche su problematiche attuali, creando protagonisti che lottano contro le ingiustizie e i pregiudizi. Questo approccio significa anche non limitarsi a seguire il mercato locale, ma esplorare storie globali che possano attrarre una platea mondiale.
Comprendere i gusti della Gen Z
I giovani della Generazione Z manifestano interesse per trend digitali come TikTok e videogiochi, meno per la nostalgia dei millennial. Questi giovanissimi sono cresciuti in un mondo in cui l'intrattenimento viene consumato in modo istantaneo e fluido, e hanno sviluppato criteri di valutazione molto diversi rispetto alle generazioni precedenti. Essi sono affascinati da contenuti brevi e impattanti, da lingue ed estetiche innovative, e spesso preferiscono i videogiochi e le piattaforme social a film tradizionali, causando una repentina diminuzione delle vendite. Disney ha quindi la responsabilità di non solo produrre contenuti di alta qualità, ma anche di navigare intelligenti strategie di marketing che parlino il linguaggio della Gen Z, utilizzando influencer e creando eventi virali attorno ai propri film. L’adozione di tecnologie e piattaforme di streaming sarà cruciale per riuscire a captare l'interesse di un pubblico sempre più sfuggente.
Il futuro originale di Disney
Bob Iger conferma che Disney darà priorità ai materiali originali rispetto ai franchise, nella volontà di fare grandi film. Durante l'ultima conferenza stampa, Iger ha indicato chiaramente che la direzione futura sarà caratterizzata da investimenti in proprietà intellettuale originale piuttosto che nella mera continuazione di storie esistenti. Questo segna una sorta di ritorno alle origini per Disney, che ha sempre brillato per la sua capacità di raccontare storie innovative e memorabili. Con questo nuovo focus su idee originali e storie profonde, la Disney si pone un obiettivo ambizioso: creare esperienze che rimangano impresse nei cuori del pubblico e nella sua memoria, piuttosto che basarsi sul richiamo di un nome già esistente. In sostanza, Disney riconosce che per sopravvivere e prosperare in un mercato cinematografico in rapida evoluzione, deve adattarsi e innovare.
Una nuova era per Disney
La strategia di Disney rappresenta un cambio di passo necessario per restare competitiva e connessa con il nuovo pubblico. Gli analisti di mercato concordano sul fatto che il successo della Disney nel futuro dipenderà dalla sua capacità di adattarsi e rispondere rapidamente a questi cambiamenti nei gusti del pubblico, mantenendo al contempo la propria identità e reputazione. La combinazione di storie originali, film che parlano di esperienze moderne e l’impiego di tecnologie innovative potrebbe consentire a Disney di conquistare di nuovo i box office e il cuore della Generazione Z, così fortemente affascinata dalle narrazioni contemporanee. La nuova era di Disney potrebbe quindi segnare una rinascita per il colosso dell’intrattenimento, che ha sempre avuto la capacità di reinventarsi.
